AMBASCIATORI DI CONOSCENZA E I FUNGHI A CONFRONTO
Il riferimento è puramente casuale, e si riferisce a nuclei spontanei, che giornalmente proliferano nell’arte comunicativa. Oggi tutto è comunicare. Le intenzioni sarebbero anche buone, ma è possibile che la rete abbia donato a “Tutti”, nessuno escluso, la capacità di tramutarsi in “Ambasciatori di Conoscenza?” Tutto riflette sulla capacità di ognuno, oltre che alle informazioni che riesce a tramutare in visualizzazioni ed oggetto di delizia, a fronte delle proprie arti e virtù, e quindi farlo piacere ai propri “Followers”. In italiano sarebbero “Seguaci”. Ma poco ci vuole che diventino succubi, e quindi, con una buona dose di perseveranza, anche incapaci di intendere e di volere. Meglio non distrarci però, e ritorniamo all’articolo, e a ciò che intendevamo dire. Parliamo dunque di tutti quei singoli gruppoli, associati in azioni, cervelli privati, look fashion e distraction, oltre che agli aficionados, che mirando all’attenzione dei propri “FAN” e che tramite il mezzo più libero e gratuito, che è il social, fanno nascere tutti i giorni, nuovi progetti di “Comunicazi-One”. Il virgolettato non vuol essere offesivo per nessuno, e nemmeno pretestuoso, ma semplicemente oggetto di critica oggettiva. Se ognuno fa nascere una tivù, nel salotto di casa sua, non fa peccato, purchè offra un servizio interessante, con argomenti propri, attingendo a quelle che sono le proprie capacità e a ciò che la gente vuole sentire. Senza avvalersi però, dei i soliti sistemi di “Copia & Incolla” solo per dire qualcosa che ha già detto qualcun’altro. Soluzioni facili che inflazionano il sistema della “Comunicazi-One” che potrebbe, in fondo, anche risultare interessante ed efficiente. Ma fin quando l’Audience, non permette margini di errori, ognuno cerca la strada facile per misurare le proprie inefficienze. Io preferisco ignorare e continuare a guardarmi intorno. Della serie: “A do Coglio Coglio”.
Cordialmente